Antica Zangola a manovella per la produzione del burro e breve storia
Qualche tempo fa, abbiamo parlato di una bilancia particolare….
Così, mi è tornato in mente che tra la moltitudine di oggetti che ho, ( i miei ferri vecchi ), ho anche degli oggetti legati alla produzione del burro stesso.
In questo caso ho recuperato una coppia di antiche Zangole a monavella. Una è marchiata Husqvarna e l’altra Alexanderwerk.
Husqvarna è un marchio utilizzato da svariate fabbriche, tutte comunque collegate con la Husqvarna Vapenfabrik (Husqvarna fabbrica di armi), fondata nel 1689 per produrre moschetti destinato all’esercito svedese. Il logo Husqvarna è composto dalla rappresentazione schematica della sezione trasversale d’una canna di fucile sormontata dal mirino. Il nome deriva dal nome della città in cui venne fondata questa fabbrica, Huskvarna con una piccola variazione di scrittura. Esiste un piccolo museo aziendale nella città, vicino alle parti più vecchie della fabbrica.
Alexanderwerk AG, invece è stata fondata da Alexander von der Nahmer a Remscheid, in Germania nel 1885.
Nata come una fonderia di ferro con officine meccaniche per la produzione di macchine ed apparecchi per industrie, così come apparecchiature domestiche ed elettrodomestici. L’azienda si è poi sviluppata ed ebbe fama internazionale nonchè divenne marchio ricercato. Numerose le ricerche ingegneristiche concentrate sullo sviluppo e la fabbricazione di macchine speciali e attrezzature per l’industria chimica, farmaceutica e delle industrie connesse, nonché macchine alimentari.
Ma cos’è la Zangola ??
La zangola è un attrezzo che serve per la produzione del burro.
Detta anche Panègia (o in dialetto lombardo: penagia, penegia , in bergamasco penac o in veneto Pegna cun manoela ) , ne esistono di diverse capacità, dal litro alla decina di litri.
C’è quella più antica a stantuffo e quella rotatoria, introdotta più di recente ( in commercio oggi ci sono quelle elettriche).
Quella a stantuffo e un recipiente di legno di forma cilindrica o tronco-conica utilizzato per sbattere la panna e trasformarla in burro.
Consiste di un cilindro col fondo chiuso e un coperchio forato al centro; nel foro passa l’asta di uno stantuffo che reca all’estremità alta l’impugnatura per agitare e a quella bassa, nel cilindro, un disco di legno di diametro di poco inferiore a quello
interno del cilindro. Tutte le parti sono in legno. La panna viene versata nel cilindro che viene quindi chiuso col cilindro e lo stantuffo, dopodiché